Biennale di Venezia 2016: volta traforata in mattoni di Benítez
Leone d'oro al mattone
La 15° Mostra Internazionale di Architettura (28 maggio - 27 novembre 2016) è in corso a Venezia, diretta da Alejandro Aravena. Sono 64 le Partecipazioni nazionali nei Padiglioni ai Giardini, all'Arsenale e nel centro storico; c'è poi la mostra "Reporting from the front" che forma un unico percorso espositivo dai Giardini all'Arsenale, includendo 88 partecipanti provenienti da 37 paesi.
Alle Tese delle Vergini in Arsenale, c'è il Padiglione Italia, organizzato da TAMassociati: Massimo Lepore, Raul Pantaleo, Simone Sfriso. Tre sono i Progetti Speciali, promossi dalla Biennale e con accordi stipulati con altre istituzioni.
L'esposizione "Reporting from Marghera and Other Waterfronts", Curata da Stefano Recalcati, analizza, nella sede di Forte Marghera, progetti significativi di rigenerazione urbana di porti industriali (tra cui Porto Marghera).
Nel padiglione delle arti applicate alle Sale d'Armi dell'Arsenale, si svolge World of Fragile Parts, a cura di Brendan Cormier, un'esposizione frutto della collaborazione con il Victoria and Albert Museum di Londra: affronta il tema della salvaguardia dei siti del patrimonio globale dell'umanità, indagando in che modo la produzione di copie può aiutare nella preservazione dei manufatti culturali.
In previsione della conferenza mondiale delle Nazioni Unite – Habitat III - che si terrà a Quito in Equador in ottobre 2016 e nel contesto del programma Urban Age, organizzato congiuntamente dalla London School of Economics e dalla Alfred Herrhausen Society, la Biennale ha allestito, sempre alle Sale d'Armi, un padiglione dedicato ai temi dell'urbanizzazione – Report from Cities: Conflicts of an Urban Age - e al rapporto tra spazi pubblici e spazi privati, curato da Ricky Burdett.
Da segnalare l'eccezionale volta traforata in mattoni (posizionata nel Padiglione Centrale) realizzata da Solano Benítez, Gloria Cabral, Solanito Benítez, vincitori del Leone d'oro per il miglior partecipante all'edizione in corso della Biennale. Si tratta di un innovativo sistema costruttivo in laterizio e cemento a bassissimo impatto tecnologico, proprio per aver messo insieme materiali primari, semplicità strutturale e lavoro non qualificato, per portare la qualità dell'architettura a comunità che ne erano escluse.
L'architetto e docente Solano Benítez, fondatore di "Gabinete de Arquitectura", sarà protagonista al CERSAIE mercoledì 28 settembre. Lo stile architettonico di Solano Benítez si distingue per la sua preferenza del "ladrillo", il #mattone, come principale elemento costruttivo, come è tipico nel suo Paese d'origine; ulteriore sintomo dello stretto legame dell'architetto con la propria terra natale è il suo costante ricorso alla manodopera locale. Da quest'ultima, in particolare, egli trae continui stimoli all'innovazione.
Guarda il video della conferenza CERSAIE 2016 - L'architettura di Solano Benítez, con la partecipazione di Solano Benítez e Francesco Dal Co
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