Elementi per tavelle e tavelloni
Sono questi laterizi particolari, generalmente a setti sottili, che richiedono materie prime e tecnologie produttive raffinate.
I "tavelloni" sono elementi forati, con spessore tra 6 e 8 centimetri, larghezza di circa 25 centimetri e lunghezza che varia dai 50 ai 200 e più centimetri; le tavelle hanno analoga configurazione ma sono di spessore minore (4-6 cm) e di lunghezza massima compresa tra i 40-50 centimetri.
Mentre le "tavelle" trovano impiego nelle controsoffittature, nelle "fodere" di pareti verticali e in specifici interventi di isolamento termico (come coperture di pilastri e cordoli in c.a. per evitare i ponti termici), i tavelloni vengono impiegati sia per realizzare strutture orizzontali, appoggiati su appositi travetti o muricci, sia per strutture verticali di controfodera o tramezzature (sono correttamente impiegati, per quest'ultima destinazione, i tavelloni "gessati", ricoperti su una o su tutte due le facce maggiori di scagliola di gesso, che consente di ottenere una superficie piana senza necessità di ulteriore intonacatura), oltre ad avere un largo impiego nella relizzazione di arredi fissi interni quali pedane, mensole, muretti ecc.
Alcune tipologie di tavelle e tavelloni | ||
Taglio retto | Taglio obliquo | Taglio a gradino |
A fianchi retti | A fianchi sagomati | Divisibile |